Dai successi nei panni del Procuratore del Regno Pierluigi Fourneau per la fortunata serie Netflix La Legge di Lidia Poet 2 ad “un sì che potrebbe valere una vita”: l’attore pugliese Gianmarco Saurino condivide la mission di Admo Puglia e si iscrive al Registro Italiano Donatori Midollo Osseo.
Con immensa gratitudine, Admo Puglia accoglie tra i suoi iscritti l’attore foggiano Gianmarco Saurino, che ha scelto di unirsi al registro IBMDR dei potenziali donatori di midollo osseo. Nonostante i tanti impegni professionali, infatti, Saurino ha partecipato ad una sessione di prelievi presso l’Istituto di Istruzione Superiore Einaudi – Grieco di Foggia e ha compiuto un gesto d’amore e solidarietà verso chi, affetto da patologie oncoematologiche, è in attesa di una seconda possibilità grazie a un trapianto. La sua scelta è un messaggio potente: donare come atto d’umanità che non costa nulla.
Simbolico anche il luogo scelto con l’IISS Einaudi – Grieco che è già protagonista di una pianificazione progettuale in tema di sensibilizzazione con Admo Puglia.
“Gianmarco è una persona di straordinaria sensibilità e disponibilità – ha commentato Antonio Placentino, vice presidente di Admo Puglia – Quando gli ho parlato delle ragioni profonde che spingono i volontari di Admo a cercare giovani potenziali donatori non ha esitato un attimo: si è messo subito a disposizione e ha scelto di iscriversi personalmente al registro IBMDR. Mi ha colpito molto quando mi ha detto che ‘la vita non ha prezzo’ e che, se ce ne fosse bisogno, sarebbe pronto a donare senza alcun dubbio. Spero davvero che questo suo gesto contribuisca a diffondere con ancora più forza la cultura della donazione”.
“Iscriversi al Registro Donatori significa mettersi a disposizione di chi più ne ha bisogno con un gesto semplicissimo ma altrettanto importante – ha commentato lo stesso Saurino – Chi ha bisogno di un trapianto deve poter contare su una soluzione rapida: per questo è importante che quante più persone possibili siano censite e già inserite nell’elenco dei possibili donatori. Dal canto mio sono orgoglioso di esserlo e invito quante più persone a compiere lo stesso gesto”.