Si terrà lunedì 30 maggio 2022 a Foggia la presentazione del progetto e delle opere realizzate degli studenti del Liceo Artistico Perugini di Foggia in occasione delle celebrazioni per i 30 anni dell’Associazione Donatori Midollo Osseo in Puglia.
Appuntamento alle ore 17,30 presso la Sala della Biblioteca Provinciale “La Magna Capitanata” di Foggia per un evento organizzato da Admo Puglia Odv con l’obiettivo di continuare l’opera di sensibilizzazione verso le generazioni più giovani sulla possibilità di combattere la leucemia e altre neoplasie del sangue attraverso la donazione del midollo osseo e del trapianto.
La presentazione del progetto artistico, la premiazione delle opere vincitrici, gli interventi di Nella Santoro, referente Admo Puglia per Foggia, Antonio Placentino, consigliere Admo Puglia, Maria Stea, presidente Admo Puglia, e Patrizia Curatolo, docente Liceo Artistico Perugini di Foggia, la testimonianza di Maria Elena De Pascale, donatrice effettiva di midollo osseo, la partecipazione degli artisti del Teatro della Polvere, il coordinamento della giornalista Antonella Caruso andranno a comporre un evento di sicuro impatto e coinvolgimento che, di fatto, apre i festeggiamenti per il 30esimo anniversario dalla fondazione di Admo Puglia.
“Foggia e più in generale la Capitanata è un territorio dalle grandi potenzialità, per certi versi ancora inespresse – ha commentato la presidente di Admo Puglia, Maria Stea – Con i ragazzi del Liceo Perugini, con la docente responsabile del progetto e con i riferimenti territoriali di Admo abbiamo costruito un percorso nel segno dell’arte e degli alti valori culturali. L’auspicio, come sempre, è quello che sempre più ragazzi decidano di avviare l’iter per iscriversi al Registro dei donatori di midollo osseo con il prelievo e la successiva tipizzazione. I 30 anni di Admo in Puglia – ha concluso la presidente Stea – segnano un momento di celebrazione, ma anche di riflessione e di rilancio dell’impegno di tutti i volontari nel solco dei valori della solidarietà, della gratuità, della partecipazione sociale e civile e della tutela del diritto alla salute”.